RESOCONTO CONSIGLIO COMUNALE 30 NOVEMBRE 2020

COPERTURA DI CORSO SERTORIO E DELLA PIAZZA

ATTO III

Prima era una riga sul programma elettorale di Alemanno, poi è diventato una variazione di bilancio, ora il progetto assurdo della copertura del Corso riappare all’interno del piano dell’arredo urbano approvato dalla maggioranza.

Ormai l’idea è nota alla popolazione, ma più si entra nel dettaglio e più l’idea appare per ciò che è: l’ennesima megalomania di un’Amministrazione che, in preda alle manie di grandezza, punta ai mega palazzetti, ai mega ospedali, alle mega scuole (sulla carta) e perde di vista quelle “piccole” cose che invece servirebbero alla popolazione, come un Palazzo Comunale, una scuola, un ospedale ed una casa di riposo per gli anziani.

Ribadiamo la nostra contrarietà a tale proposta, e invitiamo la popolazione ad unirsi a noi nella protesta contro questa follia.

Nella seduta del Consiglio Comunale in cui si è approvato il piano dell’arredo urbano abbiamo anche ricevuto risposta ad alcune interrogazioni come quella sulle strutture per ospitare i positivi al Covid, quella sulla qualità della connessione internet e quella sul pagamento delle utenze degli immobili inagibili. Le risposte dell’Amministrazione sono state a nostro parere quanto meno vaghe e soprattutto vuote di contenuti. Il concetto è stato uno, il solito: il Sindaco non ha colpe, come sempre succede quando qualcosa non va… Per le strutture di ospitalità per i positivi al Covid, dice l’assessore Perla, non abbiamo le strutture disponibili, per le utenze degli immobili inagibili la colpa è dell’Agenzia Arera, e la soluzione devono trovarla i Parlamentari, per la fibra il Comune ha fatto il possibile, ma la responsabilità è di Umbria Digitale, o dei cittadini che scelgono alcuni operatori invece di altri. Il Sindaco è sempre esente da colpe e responsabilità, ma quando qualcosa di buono viene fatto è il primo a prendersene il merito; le alternative sono due: o abbiamo il miglior Sindaco della storia dell’umanità (e francamente ne dubitiamo), oppure forse la verità è diversa.

Altra nota da segnalare sull’ultima seduta del Consiglio è la variazione al Bilancio Preventivo. Tutto bene, finchè non appare un nome ed una cifra: Pro Loco Norcia, -20.000. Dopo la beffa del Centro di Valorizzazione tolto alla disponibilità della nuova Pro Loco, evidentemente ancora indigesta all’amministrazione comunale, ecco il secondo bastone tra le ruote: si chiudono i rubinetti dei finanziamenti comunali. Il Sindaco ha avuto premura di ribadire che le attività della Pro Loco saranno finanziate e condivise dopo un’attenta valutazione, chissà se facevano così anche in passato….

Sempre all’interno della variazione di bilancio abbiamo visto  la creazione di un capitolo denominato “acquisto beni potenziamento controllo stradale – autovelox”. I 35.000 euro raccolti con gli attenti controlli dei limiti di velocità sono confluiti in questo capitolo. L’assessore Loretucci ha avuto premura di ribadire che nessun autovelox è stato acquistato, ma a domanda precisa non ha saputo, o non ha voluto, rispondere se l’Amministrazione ha intenzione di fare questo acquisto in un futuro prossimo per averlo a disposizione tutti i giorni e fare cassa con i soldi delle multe.